Ulisse, ormai anziano, ha deposto il remo e non viaggia più. Guardando indietro alla sua vita di avventure, astuzie e dolori si racconta con gli occhi di chi ha visto tutto e nulla ha più da attendere. Aspetta l’ora e nel tempo che gli rimane ripete, una o mille volte, la sua personale Odissea rendendola l’avventura dell’Eroe che vive in tutti i nostri animi. Storia universale, dunque, ma personalissima al tempo stesso. L’Eroe è uno specchio che riflette gli animi umani, ora e sempre.