STAGIONE 2019/20 - TEATRO, MUSICA, CANTO POPOLARE E CUNTU

Spettacoli in orario diurno
– MESSAGGIO IMPORTANTE – in ottemperanza ai DPCM 2020 recanti misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale, si comunica che gli spettacoli in programma sono ANNULLATI e RINVIATI a data da destinarsi.

11, 12 e 13 febbraio ore 9:30
“IL CANTO DEI MERCATI. I mercati di Palermo tra racconti e abbanniate”, con Sara Cappello e Giovanni D’Oca.
Le suggestioni dei Mercati di Palermo, le leggende, la storia, i personaggi fantastici che in ogni tempo li hanno abitati sono il sale, il contenuto di questo spettacolo. La Pupa del Capo, la Demetra del Panificio Morello, è la conduttrice delicata del cunto del mercato Capo, con le storie dei Beati Paoli, dei Santi presenti nelle chiese, S. Onofriu pilusu, S. Rosalia, ed altri e con le vicende liete o amare di un luogo antico e suggestivo.

17 febbraio ore 9:30 e ore 11:00
19 febbraio ore 9:30
“MYSTERIOUS. Palermo tra leggenda e mistero”, con Sara Cappello e Giovanni D’Oca.
MYSTERIOUS è uno spettacolo in cui Sara Cappello intreccia cunti dei misteri di Palermo, un percorso affascinante frutto di ricerche condotte sui racconti e sulle credenze della tradizione popolare siciliana. Uno spettacolo che attraversa il cuore antico di Palermo, con storie ed enigmi, capace di metterne in luce gli aspetti più misteriosi e nascosti della sua anima.

16 marzo ore 9:30 e ore 11:00
17 marzo ore 9.30 e ore 11:00
18 marzo ore 9:30
“COLAPESCE E LE FIABE DEL MARE. Immersi tra le onde”, con Sara Cappello e Giovanni D’Oca.
Il mare e le sue canzoni è lo scenario dello spettacolo di Sara Cappello; un racconto dell’immaginario marino come storia del Mediterraneo e del nostro passato, una ricerca dell’autrice per raccontare un suo originale percorso tra storie fantastiche cuntate e cantate. Cialome, canti, cunti del rais, il rito della tonnara, le filastrocche, Colapesce, che permane come personaggio in tutto lo spettacolo, un mondo vivo, mitico, fascinoso e suggestivo riguardante il corpus dell’immaginario marino siciliano.

23 marzo ore 9:30 e ore 11:00
24 marzo ore 9:30
“ASSO CAVALLO E RE. Canzoni, canti e cunti con Giuseppe Pitrè” di Sara Cappello, con Sara Cappello e Giovanni D’Oca.
Sara Cappello con i suoi cartelloni e la chitarra cunta e canta le fiabe popolari, le leggende, i miti siciliani, il prezioso patrimonio tramandato oralmente da generazioni, cercando di recuperare, salvaguardare e valorizzare la lingua dialettale siciliana e la memoria cittadina e regionale. In scena la Cantastorie, Giuseppe Pitrè e le carte siciliane per uno spettacolo spiritoso e ricco di contenuti divertenti.

6 aprile ore 9:30 e ore 11:00
7 aprile ore 9:30 e ore 11:00
“IL SOGNO DEI CAVALIERI. Donne, cavalli e avventure dell’epopea cavalleresca”, con Sara Cappello e Toni Greco.
Lo spettacolo di Sara Cappello cantastorie e cuntista è stato scritto per le scuole secondarie di secondo grado e con i suoi cartelloni e le marionette di cartapesta, Orlando, Angelica, Carlomagno, la Cantastorie intende presentare e promuovere le storie delle chansons de geste e dell’epopea cavalleresca, per stimolare l’immaginario fantastico dell’ascoltatore narrando vicende e personaggi tratti dai romanzi dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto e dell’Orlando innamorato di Matteo Maria Boiardo. Nell’Orlando innamorato l’eroe del ciclo carolingio è l’espressione del sentimento amoroso, inteso come forza naturale che trionfa su tutto, anche sulle armi e le virtù guerriere. Alla maniera degli antichi cuntisti che vivevano a Palermo saranno cantate e raccontate incantevoli vicende di cavalieri e dame, santi e angeli, amori e tradimenti, per veicolare comportamenti e sentimenti come la cavalleria, il senso dell’onore, la difesa del debole e del giusto, la priorità della fede. Carlo Magno, Gano, Orlando, Rinaldo, Angelica, Tancredi, Clorinda, hanno da secoli popolato le sponde di carretti siciliani, le tele dei cartelloni e sono stati i fantastici protagonisti di spettacoli serali dei teatrini ormai quasi scomparsi. Sara cunta e canta le loro vicende per veicolare la conoscenza di un mondo fatato e ricco di sentimenti e valori imperdibili.

20 aprile ore 9:30 e ore 11:00
21 aprile ore 9:30 e ore 11:00
22 aprile ore 9:30
“GIUFA’ ABITA ALLA VUCCIRIA. Le avventure di un curioso ragazzo”, con Sara Cappello e Giovanni D’Oca.

18 maggio ore 11:00
“Molo Nord”, di e con Sandro Dieli.
Una carrellata a volte struggente e a volte divertente di storie di emigrati siciliani di prima, seconda e terza generazione raccolte nel settembre 2005 a Buenos Aires e a Mar del Plata. È il soggetto di “Molo Nord”.
L’elemento predominante della piece è la consapevolezza che nella vita di tutti i migranti ci sia la nostalgia della terra da cui provengono, ma anche la straordinaria determinazione di chi deve, a dispetto di tutte le difficoltà, costruire un futuro per sé e per i propri figli. Dalle storie e dai personaggi che le vivono traspare pertanto un inevitabile dualismo sentimentale, che oscilla continuamente tra la volontà e il doloroso senso della perdita.